Analisi degli spostamenti permanenti residui post-sisma di sistemi dinamici elastoplastici ad un grado di libertà sottoposti ad un set di accelerogrammi naturali spettro-compatibili

p7_2La definizione dell’azione sismica è comunemente realizzata in termini spettrali mediante la combinazione della risposta di oscillatori elastici Single Degree of Freedom (SDOF) sottoposti a un numero significativo di accelerogrammi naturali, selezionati e scalati in modo da riprodurre le caratteristiche della pericolosità di base e delle condizioni di amplificazione locale dovute alla geomorfologia e alla stratigrafia del sito oggetto di indagine.

In tale ambito, si è quindi proseguito nello sviluppo di una metodologia di analisi degli spostamenti permanenti residui post-sisma, Post Seismic e Permanent Residual Displacements (PS-PRD), attraverso la sperimentazione numerica condotta con l’uso di sistemi dinamici elastoplastici SDOF multiparametrici sottoposti ad azioni sismiche definite p7_1tramite l’impiego di un set di accelerogrammi naturali spettrocompatibili caratteristici delle diverse zone sismiche del territorio e delle categorie del suolo di fondazione.

A margine del programma di sperimentazione numerica, condotto sul dominio caratteristico dei parametri dell’oscillatore elastoplastico SDOF impiegato, ha fatto seguito un’analisi parametrica su PS-PRD e sugli spostamenti massimi Time History e Maximum Observed Displacements (TH-MOD) nonché una regressione multivariata attraverso la quale si è potuto pervenire alla definizione  di un modello previsionale spettrocompatibile per entrambe le variabili PS-PRD e TH-MOD.